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Lavoro da Casa e Produttività: 10 Domande e Consigli per Mantenere l’Equilibrio tra Vita Lavorativa e Personale

Il lavoro da casa è diventato una realtà sempre più comune negli ultimi anni, specialmente a seguito della pandemia globale. Sebbene possa offrire flessibilità e comodità, il lavoro da casa può anche presentare sfide in termini di produttività e bilanciamento tra vita lavorativa e personale. In questo post, risponderemo a 10 domande comuni sul lavoro da casa e forniremo consigli pratici su come lavorare in modo efficiente e mantenere l’equilibrio tra vita lavorativa e personale.

1. Come posso creare un ambiente di lavoro adatto a casa?

Creare un’area di lavoro dedicata è fondamentale per mantenere la produttività mentre si lavora da casa. Cerca di scegliere uno spazio tranquillo, lontano dalle distrazioni e preferibilmente separato dalle aree di relax e svago. Assicurati di avere una sedia ergonomica, una scrivania adatta e una buona illuminazione.

2. Come posso evitare le distrazioni mentre lavoro da casa?

Per evitare le distrazioni, stabilisci delle regole chiare con i membri della famiglia o i coinquilini riguardo al tuo orario di lavoro e alle interruzioni. Inoltre, disattiva le notifiche dai social media e dai dispositivi mobili durante le ore lavorative. Se necessario, utilizza cuffie con cancellazione del rumore per isolarti dalle distrazioni esterne.

3. Quali sono le tecniche più efficaci per gestire il tempo mentre si lavora da casa?

Tra le tecniche più efficaci per gestire il tempo vi sono la tecnica Pomodoro, che consiste nel suddividere il lavoro in intervalli di tempo chiamati pomodori (solitamente 25 minuti), seguiti da una breve pausa; e la regola dei 2 minuti, che suggerisce di completare immediatamente qualsiasi compito che richieda meno di 2 minuti. Sperimenta diverse tecniche per trovare quella che funziona meglio per te.

4. Come posso stabilire e mantenere una routine lavorativa mentre lavoro da casa?

Stabilire una routine lavorativa ti aiuterà a separare la vita lavorativa dalla vita personale e a mantenere un equilibrio sano. Inizia la giornata con una routine mattutina che includa esercizio fisico, colazione e tempo per pianificare la giornata. Poi, stabilisci orari regolari per le pause, il pranzo e la fine della giornata lavorativa. Cerca di attenerti a questa routine il più possibile.

5. Come posso mantenere una comunicazione efficace con i colleghi mentre lavoro da casa?

La comunicazione efficace è essenziale per lavorare da casa. Utilizza strumenti di comunicazione online come e-mail, chat e videoconferenze per rimanere in contatto con i colleghi e aggiornato sui progetti. Assicurati di partecipare regolarmente a riunioni virtuali e di condividere i tuoi progressi con il tuo team. Ricorda che la comunicazione non verbale può essere persa nella comunicazione online, quindi fai uno sforzo per essere chiaro e conciso nei tuoi messaggi.

6. Come posso gestire lo stress e prevenire il burnout mentre lavoro da casa?

Per gestire lo stress e prevenire il burnout, è importante prendersi cura di sé sia fisicamente che mentalmente. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Fai regolarmente esercizio fisico per migliorare l’umore e ridurre lo stress
  • Pianifica momenti di pausa e relax durante la giornata
  • Dormi abbastanza e mantieni una routine regolare del sonno
  • Impara tecniche di rilassamento, come la meditazione o il respiro profondo

7. Come posso mantenere l’equilibrio tra vita lavorativa e personale mentre lavoro da casa?

Per mantenere l’equilibrio tra vita lavorativa e personale, segui questi consigli:

  • Stabilisci confini chiari tra il lavoro e la vita personale, come un orario di lavoro fisso e un’area di lavoro separata
  • Evita di lavorare nelle ore di riposo o durante il tempo libero
  • Pianifica del tempo di qualità con la famiglia e gli amici, anche se virtuale
  • Dedica tempo a te stesso per coltivare hobby e interessi personali

8. Come posso rimanere motivato mentre lavoro da casa?

Rimanere motivato può essere difficile quando si lavora da casa. Ecco alcuni suggerimenti per mantenere alta la motivazione:

  • Stabilisci obiettivi chiari e ragionevoli, sia a breve che a lungo termine
  • Celebra i tuoi successi e riconosci i tuoi progressi
  • Mantieni una mentalità di crescita e cerca di imparare continuamente
  • Connettiti con i colleghi per condividere sfide e successi, e per incoraggiarvi a vicenda

9. Come posso migliorare la mia produttività mentre lavoro da casa?

Per migliorare la produttività, prova questi consigli:

  • Pianifica la tua giornata in anticipo, suddividendo i compiti in piccole attività gestibili
  • Utilizza strumenti di gestione del tempo e delle attività, come liste di cose da fare o applicazioni di pianificazione
  • Imposta priorità per i compiti più importanti e urgenti
  • Elimina le distrazioni e crea un ambiente di lavoro favorevole alla concentrazione

10. Quali strumenti tecnologici posso utilizzare per migliorare la mia esperienza di lavoro da casa?

Ci sono molti strumenti tecnologici disponibili per migliorare la tua esperienza di lavoro da casa. Ecco alcuni dei più popolari:

  • Piattaforme di comunicazione e collaborazione, come Slack, Microsoft Teams o Google Workspace
  • Software di videoconferenza, come Zoom, Google Meet o Skype
  • Applicazioni di gestione del tempo e delle attività, come Trello, Asana o Todoist
  • Software di condivisione e archiviazione di file, come Dropbox, Google Drive o Microsoft OneDrive



Lavoro da Casa e Produttività: 10 Domande e Consigli per Mantenere l’Equilibrio tra Vita Lavorativa e Personale

Quanto costa mantenere un figlio da 0 a 18 anni

AGI – Mantenere un figlio da 0 a 18 anni ha un costo medio di 175.642,72 euro. E’ la cifra che emerge da un rapporto dell’O.N.F- Osservatorio Nazionale Federconsumatori. Ma è appunto una valutazione media: nel caso di una famiglia con alto reddito (cioè di 70 mila euro l’anno), il costo lievita alla cifra record di 321.617,36 euro. Il costo è aumentato con la pandemia: rispetto al 2018, l’incremento è dell’1,2%.

Secondo la Federconsumatori, la diminuzione delle spese relative ai trasporti, così come di quelle sostenute per le attività sportive e ludiche non è bastata infatti ad ammortizzare l’aumento dei costi per l’abitazione e delle utenze (+12% rispetto al 2018), per l’alimentazione (+8% rispetto al 2018) e per l’educazione e la cura (+6% rispetto al 2018). La pandemia ha inoltre contribuito ad ampliare un fenomeno già in costante crescita: la diminuzione del reddito annuo delle famiglie italiane.

Rispetto al 2019 si è registrata infatti una contrazione considerevole sia della spesa (-9%) sia del reddito annuale dei nuclei familiari (-2,8%) con esiti rovinosi per le famiglie, in particolar modo se monogenitoriali e appartenenti al primo quintile di reddito, ossia la fascia reddituale più bassa.

A seconda del reddito, la spesa per crescere un figlio fino alla maggiore età varia notevolmente: una famiglia bi-genitoriale (tipologia familiare presa a campione per l’indagine) con reddito annuo di 22.500 euro, per mantenere un figlio fino a 18 anni, spende in media 118.234,15euro; per la stessa tipologia di famiglia ma con un reddito medio (34.000euro /Anno) la spesa totale per crescere un figlio fino alla maggiore età aumenta fino a 175.642,72 euro. Per le famiglie ad alto reddito, oltre i 70.000 euro/Anno, mantenere un figlio fino a 18 anni ha un costo medio di 321.617,36 euro.

Per Federconsumatori, “questi dati mettono in evidenza come, oggi più che mai, fare un figlio sta diventando un lusso riservato a pochi, che sempre meno italiani sono in grado di permettersi. Non stupisce che nel 2021, in Italia, si è registrato il minimo storico di nascite.

Infatti, seppur rappresentino un passo in avanti, i bonus e le agevolazioni disposti dal Governo (l’Assegno di natalità, il Bonus mamma domani, l’Assegno unico figli, il Bonus asilo nido) non sono ancora sufficienti ad invertire tale tendenza. Ecco perchè è necessario avviare politiche a tutela della famiglia, della natalità e soprattutto del lavoro, per garantire condizioni migliori alle famiglie, oggi costrette a continui sacrifici, e dare un nuovo impulso al ringiovanimento del Paese”


Quanto costa mantenere un figlio da 0 a 18 anni

Il digitale sta salvando i conti del New York Times, e potrebbe mantenere 1.300 giornalisti

Il New York Times digitale cresce e spinge i conti della società, che pure chiude il quarto trimestre del 2017 in perdita. I numeri del servizio di vendite di abbonamenti online (lanciato nel 2011), sono salite del 46% nel 2017 a 340 milioni di dollari, con 2,2 milioni di lettori, in aumento anche le vendite di annunci digitali del 14%. New York Times Company, l'editore, ha però registrato un rosso di 57,84 milioni di dollari contro gli utili per 37,63 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente.

"Il 2017 è stato un anno segnato da crescita e innovazione sia sul fronte giornalistico sia su quello aziendale", ha dichiarato Mark Thompson, presidente e amministratore delegato della compagnia. "Abbiamo registrato la nostra migliore crescita dei ricavi, spinti dalle sottoscrizioni digitali, che sono aumentate di oltre 100 milioni di dollari anno dopo anno – ha aggiunto – un chiaro segnale del fatto che il nostro modello di business basato sull'abbonamento si sta dimostrando un modo efficace per sostenere le nostre grandi ambizioni giornalistiche".

Il Nyt, che ha compiuto 166 anni, nota il tech magazine Recode, sta crescendo come un colosso della Silicon Valley e cita i dati di crescita di Facebook (47%) e Google (30%). L'obiettivo per il quotidiano diretto da Dean Baquet è sviluppare un business digitale da 800 milioni di dollari entro il 2020. Obiettivo alla portata, se si considera che nel 2017 il fatturato online è aumentato del 30% e che la società ha registrato 607 milioni di vendite digitali totali per l'anno, circa 2,5 volte i numeri del 2011.

Ma un business interamente digitale da 800 milioni di dollari è in grado di sostenere una struttura che impegna 1.300 giornalisti, considerati i dati di vendita in calo dei giornali cartacei? Sì, se si elimina proprio il supporto cartaceo, secondo il media observer Felix Salmon, che, intervistato da Recode, mette in evidenza come i costi di un'operazione interamente digitale siano molto più bassi. 

Agi News